Il mercato ancora non è cominciato ufficialmente ma il Porto è già fatto
IL PORTO GIOCA D'ANTICIPO. TANTI NUOVI VOLTI IN ROSA
Tanti colpi chiusi per il nuovo Porto di Toni. E quel piccolo sogno...
OPORTO - E siamo solo al 28 giugno. Praticamente il Porto di Toni è già fatto, pronto per la prossima stagione. Mancano solo le cessioni e qualche colpo minore, ma stanno lavora ndo anche su questo.
Dopo aver preso anche Olivier BIERHOFF come osservatore e Fernando HIERRO come preparatore, lo staff del Dragao si è mosso in anticipo battendo la concorrenza sul tempo: tanti colpi chiusi già a metà giugno e tanti altri in chiusura in queste ore. Tanti colpi che vanno a chiudere un cerchio di una rosa già abbastanza competitiva, ma non sufficiente per l'Europa League. Per puntare alla vittoria di questo trofeo, serviva mettere in campo una rosa di livello superiore, con giovani ma anche veterani dispsosti a dare una mano. E così si sono chiusi gli acquisti dei prossimi protagonisti del campionato portoghese, ed ora, anche della prossima Europa League. Si è partiti con GAI ASSULIN, preso a parametro zero. L'ala destra israeliana crescerà con il Porto e sarà chiamato in causa spesso come assicurato da Toni. Un toni che poi è andato a rafforzare la difesa, al centro, con l'ingaggio di due giocatori: sempre a parametro zero MATIAS LEQUI, l'argentino sarà la prima riserva di questo pacchetto arretrato, e AARON GALINDO dal Chivas, che sarà il titolare con Otamendi, e la "chioccia" di Maicon.
Non si è fermato il Porto: dall'Ajax è andato a pescare NICOLAS LODEIRO. Il giovane trequartista si alternerà con Belluschi alle spalle degli attaccanti. Attaccanti che aumentano di numero: dai tre precedenti (e che trio: Hulk, Falcao e Walter), si sale a quota quattro, ma con un grande colpo soprattutto in vista futura: ROMELU LUKAKO andrà a lavorare con i suoi compagni più grandi per crescere e diventare (le prospettive ci sono tutte) uno dei più forti attaccanti in circolazione (è stato preso anche Marko LIVAJA, ma arriverà solo a agosto 2011 causa la sua squalifica).
I PIU' ESPERTI - Oliveira non si è accontentato di questi colpi. Ha voluto rinforzare anche l'esperienza, soprattutto in campo internazionale: difatti, ha scelto personalmente il colpo più "anziano" di questo mercato, ROBERT PIRES, 36enne francese, in grado ancora di regalare forti emozioni e grande affidabilità ed esperienza.... contratto di un anno con opzione per il secondo, forse puntando su di lui per le competizioni europee. Più giovane, ma altrettanto esperto, è il secondo francese comprato: OLIVIER KAPO, 29 anni, arriva a rinforzare la fascia destra del Porto, ma all'occorrenza è in grado di ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, e si è detto entusiasta di provare questa esperienza in Portogallo con Pires (suo amico) e soprattutto per essere stato coinvolto in un progetto molto bello ed importante.
Pesca anche JULIEN FAUBERT tra i francesi, 26 anni, poò occupare tutta la fascia destra. Arriva dal Wet Ham e darà filo da torcere a Jorge Fucile per il ruolo di terzino destro, mentre a sinistra Toni è andato a pescare due giocatori diversi l'uno dall'altro: uno molto esperto, 31 anni e varie partecipazioni in coppe europee, e l'altro molto giovane, 23 anni, poche presenzze negli ultimi anni ma sempre affidabile. Stiamo parlando di ANDRIY NESMACHNY dalla Dinamo Kiev e di ViITORINO ANTUNES dalla Roma, coppia che andrà a mettere in difficoltà Pereira, l'altro (unico) terzino sinitro già in rosa.
Il Porto a nostro giudizio si è comportato egregiamente, chiudendo un mercato ancora prima che iniziasse e avendo tutto il tempo per le operazioni di cessione (alcune sono già partite, come CASTRO ceduto al Evian Thonon Gaillard e Fredy GUARIN ceduto all'Aston Villa) e per eventualmente sistemare le ultime trattative minori o magari aggiustare il tiro se risulterà qualcosa di sbagliato. Complimenti a Toni... ma ora ci aspettiamo i risultati...
