La Società Sportiva Gualdo è la società calcistica di Gualdo Tadino (provincia di Perugia), che dal 2006 ha preso il nome di Associazione Sportiva Gualdo Calcio.
Nel 1990 Angelo Barberini assume la carica di presidente, e da qui inizia l'escalation che ha portato la squadra biancorossa, negli anni novanta, agli onori della cronaca sportiva nazionale.
Nel 1992, grazie allo spareggio vinto con l'Aquila, il Gualdo è promosso in Serie C2.
Dopo un anno di assestamento tra i professionisti, Barberini chiama alla guida della squadra Walter Novellino, e il Gualdo vince il campionato e approda in Serie C1, riconfermando l'allenatore.
Al primo di anno di C1 la squadra biancorossa centra subito la finale play-off per la promozione in Serie B.
Il 24 giugno 1995 allo Stadio "Adriatico" di Pescara, il Gualdo perde la B ai rigori contro l'Avellino di Zbigniew Boniek.
Nei campionati che seguono i biancorossi di Barberini si ripetono: infatti, nel 1996 disputa ancora play-off per la B.
Questa volta i biancorossi guidati da Cavasin si scontrano con il Castel di Sangro, che vince al 94' e va in finale.
Nel 1998 il Gualdo, squadra di una cittadina di quindicimila abitanti, approda per la terza volta in quattro anni di C1 ai play-off per la promozione in serie B, ma stavolta passa la Nocerina e sempre al 94'.
I campionati che seguono non hanno la stessa intensità dei precedenti: gli allenatori si susseguono, ma, proprio quando Barberini costruisce dichiaratamente una squadra per salire di grado senza passare per i play-off, arriva la retrocessione in C2: la prima retrocessione della storia del Gualdo.
Nicolini, Arcoleo e Cacciatori non riescono ad evitare il ritorno in C2, che avviene nel 2000 dopo i play-out persi con la Fidelis Andria.
Nel 2003/2004 i biancorossi disputano un campionato brillante, condotto sempre nelle primissime posizioni, grazie ad un ritrovato Roberto Balducci, capocannoniere del girone con 19 reti. Alla fine però la squadra arriva di nuovo ai play-off, dove il Gualdo arriva alla finale degli spareggi per la C1 con la Sangiovannese: dopo il pareggio casalingo nella partita di andata (1-1), la sconfitta in casa dei toscani (1-3).
Nella stagione 2005/2006 rileva la società l'imprenditore ternano Marco Moroni, ma l'avventura durerà soltanto un anno, il più triste della storia di questa società.
Dopo 86 anni di attività e in procinto di disputare la 15esima stagione consecutiva tra i professionisti, improvvisamente, nonostante le dichiarazioni di volontà di prosieguo dell'impegno, Moroni non iscrive il Gualdo al campionato, cancellandolo di fatto dal panorama calcistico nazionale.
L'11 luglio 2006 la società di proprietà di Marco Moroni viene esclusa dalla Serie C2 per decisione della Covisoc, dopo aver accumulato circa 500.000 euro di passivo in una sola stagione.
A nulla varrà il tentativo di salvataggio in extremis portato avanti dall'amministrazione comunale che aveva allestito in poco tempo una cordata di imprenditori locali pronta a rilevare il sodalizio biancorosso.
La nuova società, allestita da venti soci fondatori tutti di Gualdo Tadino, ha preso il nome di A.S. Gualdo Calcio ed è ripartita dal Campionato di Promozione Umbra 2006/2007, vincendolo subito e venendo promossa in Eccellenza, campionato che la squadra ha concluso in una tranquilla posizione di metà classifica guidata per due stagioni dal tecnico Paolo Beruatto. L'attuale allenatore è l'ex capitano Roberto Balducci.
Si parte dall'Eccellenza Regionale.. l'obiettivo è acquistare giocatori che in questo momento giocano nel Gualdo, alcune vecchie glorie e qualche giovane... siete pronti??