Il Calcio non muore mai, quando un sir allena.

30 agosto 2004: Ormai il St James' Park era lontano dai miei pensieri,
mi ero lasciato tutto indietro, solo i tifosi erano in grado di capire la mia situazione, in cinquemila erano presenti al giro onorario del St James' Park, una vera delusione. Freddy Shepherd aveva bisogno di me, ero fatto per quella squadra, ero quella squadra. Avevo deciso di lasciare il mondo del calcio ,dedicarmi ai miei nipoti e portarli a vedere le partite di lega come faceva il mio papà, che doveva fare gli extra in miniera per portarmi a vedere il grande Newcastle United.

Qualche anno più tardi: Ero solito recarmi nella famosa Bacon House per fare la mia tradizionale colazione Inglese, era una bella giornata e l'estate si stava avvicinando. Affogavo i miei pensieri nello sciroppo d'acero ed in quel momento si avvicina un uomo, dai tratti orientali, in giacca e cravatta "bianca e nera" con un aria spavalda (il tipo non mi era simpatico). La mia mente pessimista mi porta subito a pensare ad un terrorista, un estremista in dovere con il suo Dio. Si avvicina, prende la sedia e si siede in modo composto con l'intenzione di dirmi qualcosa, subito lo interrompo dicendo : Se vuoi farci saltare in aria fallo pure, basta che mi dici quando stanno Newcastle United vs Arsenal. L'uomo con una risata si presenta: Mi chiamo Şamil Bey e sono un "ambasciatore del calcio" turco di quasi tutta la Süper Lig. Il club che mi ha mandato è interessato a lei, ripensando ai successi con Porto, Barcellona e la Nazionale inglese pensano che lei sia la persona giusta.La mia risposta fu netta: No! Non alleno dal 2004, l'ultima squadra è stata il Newcastle e con quella ho concluso la mia carriera. L'uomo replica: La società ha chiesto lei per la sua esperienza e per la sua tenacia, non la vogliamo obbligare ma si ricordi, lei ha un conto in sospeso ed è meglio che la fa pagare ad un pò di gente. Lasia un bigliettino da visita e se ne va.

7 ore dopo Pronto...Ah si è lei.....Ha fatto la miglior decisione. Ok l'appuntamento è fra 3 giorni al terminal di Liverpool scalo 7, andremo insieme!

ti seguo

Liverpool Scalo 7 ore 8:20 Avevo deciso di andare perchè a dir la verità non ero mai stato in Turchia, mi avevano detto che era un bel posto e si mangia molto bene. Saluto i miei nipoti e mi dirigo verso l'imbarco quando sento ad un certo punto: Signor Robson, Signor Robson siamo qui! Ehilà! Mi giro e vedo il signor Bey con la famiglia al controllo bigletti. Mi avvicino, una bella famigliola con tre belle bimbe (mi ricordavano molto i miei nipotini).

Robson: Allora che aereo prenderemo?
Bey: Il 34 Flyturchey destinazione Instabul
Robson: Io la avverto, vengo solo per visistare la Turchia, il posto di lavoro è secondario.
Bey: Signore lei è molto spiritoso, poi vedrà!
Robson: Si vedrà, Si vedrà

Instabul ore 10:00 L'aria afosa mi strozza, 3 minuti nel taxi per portarci all' Hotel e già me ne volevo andare. Ho sempre odiato i posti aridi dove l'acqua non fa capolino da 4 mesi. Instambul come si pensa non è una città così antica ma al quanto moderna, i tipi mercatini on the road ci sono sempre ma c'è quell'aria di innovazione e di sviluppo. Arrivati in Hotel mi sistemo in camera, dopo aver salutato la famiglia Bey, e avevo 3 ore di riposo e dopo Şamil mi avrebbe portato in società per parlare con il Presidente. Ora pensavo solo a dormire.

Ps: Avete già idea chi possa allenare???

İstanbul B.B

Instanbul Ore 13:00 Squilla il telefono in camera, si sentono urla, pianti e parole indescrivibili. E' Bey ch mi informa terrorizzato di un attentato alla sede del Besiktas, ed io penso "Non ci voleva proprio, mi stavo quasi convincendo di questo posto" Bey mi dice di fare la valigia velocemente e di scendere giù che c'era un taxi ad aspettarmi. Scappo come un clandestino, la città era un inferno, stava per scoppiare una vera e propria guerra. In aereoporto arrivo affannato e stanco! Bey mi aspetta all'ingresso

Bey: Signor Robson ma lei che aveva deciso?
Robson: Ma le sembra il caso?
Bey: Si! Perchè questa non ci voleva! Allora?
Robson: Avevo deciso, mi piaceva quella città!
Bey: Sono desolato signore! Ma c'è un ottima notizia..
Robson:Quale?
Bey: Sono dispiaciuto, ma le assicuro che allenerà! Allenerà una grande squadra, Ora mi segua
Robson: Ma come...
Bey: Non faccia storie, mi segua senò perdiamo l'aereo

Dortmund Ore 16:00 Bey era un pazzo, senza un mio consenso mi aveva portato in un paesino della Germania. Ma chi conosce questo posto, voglio tornare nel mio Paese, voglio rifare la mia colazione! Adesso la macchina ci stava portando in società! Sono veramente incazzato! Ora Basta se mi ero deciso in Turchia qui non ci penso proprio! Perderemo solo tempo

Scusate per il tempo, vi assicuro che posterò foto.