Così ho vinto lo scudetto col Napoli al primo anno...e seza altri acquisti...

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claber84
view post Posted on 29/3/2011, 12:00     +1   -1




Ecco la tattica grazie alla quale ho portato il Napoli a vincere lo Scudetto (sperando che accada anche nella realtà), al primo anno e senza fare acquisti, ma basandomi solo sulla rosa a disposizione in partenza. La squadra ha auto uno dei migliori attacchi del campionato (5° con 62 gol) e la miglior difesa del campionato ( 25 gol subiti). La vera arma è l difesa. In 38 partite il bilancio è stato di 24 vittorie, 9 pareggi e 5 sconfitte.
Si tratta di un 3-5-2 molto simile a quello che adottava Mazzarri alla Sampdoria e al Napoli prima di passare al 3-4-2-1. Volendo, può essere visto come un 5-3-2, e forse è più corretto, che ricorda il Parma di Nevio Scala della prima metà degli anni '90. Difesa in linea a tre con al centro un difensore che imposta, a qui assegno il compito di marcare, cioè di far salire la difesa e tenere alta la linea. Gli esterni della terna fungono un pò da stopper, un pò da terzini, impostati come difensori centrali col compito di difendere. A centrocampo linea mediana di quattro uomini appena più alta della difesa. L'obiettivo è quello di avere il maggior numero possibile di uomini dietro la linea della palla, in modo da concedere pochissimo agli avversari ed avere la possiblità di fermarne i fraseggi e partire in contropiede. I due esterni vengono impostati come terzini fluidificanti, col compito di sostenere. Il loro appoggio laterale è finalizzato più che al cross, sporadico, alla palla filtrante. Ma saranno di fondamentale importanza anche in fase di copertura. In mezzo, due centrocampisti con chiari compiti di interdizione. Uno impostato come centrocampista difensivo con compito di difendere, l'altro impostato come regista arretrato con compito di difendere. Non abbandoneranno mai la loro posizione di schermi dinanzi alla line difensiva e il regista non è un vero e proprio palleggiatore, che gestice il pallone cercando di far salire la squadra. Avvessi avuto in squadra un centrale dfensivo un elemento con i piedi buoni (ma Cannavaro è comunque discreto), avrei preso in considerazione l'ipotesi di giocare senza regista, impostando anche l'altro centrale di centrocampo come centrocampista difensivo, ed affidandomi molto ai lanci lunghi dalla difesa. E poi c'è il quinto centrocampista. gioca appena più alto della linea mediana, al centro del campo, ma non in posizione di trequartista. Impostanto come centrocampista centrale che attacca, ha il compito di sganciarsi dal centrocampo, palla al piede o in inserimento, e di dare supporto in attacco. Considerando che i due attaccanti si muovono molto lungo tutta l'ampiezza del campo, potrebbe avere ottime chance di ritrovarsi a rimorchio in area di rigore e di diventare un centrocampista goleador. Ma ha anche responsabilità difensive. Infine c'è l'attacco. Due elementi molto rapidi, nessuna centravanti boa a far da torre. Mai dare punti di riferimento all'avversario. Questa è la mia filosofia. Uno dei due dovrà cercare di tornare indietro a prendere palla, in modo da accorciare la distanza che c'è tra la linea mediana e l'attacco. Quindi imposto un attacante di raccordo con comipiti di sostegno. L'altro figura come punta avanzata. Ma l'idea è quella di far alternare questi due giocatori in questi ruoli, tornando uno volta l'uno e una volta l'altro a prender palla. Analogamente per chi recita la parte dell'estremo avanzato. In questo modo si cambia sempre il riferimento. Quindi viene impostato lo scambio di posizione.

Ulteriori considerazioni. I tre della linea difensiva vengono impostati come marcatori a zona. Nessuno ha una marcatura stretta. A zona dfendono, e senza marcature strette, ovviamente, anche i due esterni. I due centrali di centrcampo, invece, difendono ad uomo. Marcando stretto, principalmente, trequartisti e registi avversari. Il centrocampista offensivo, invece, a seconda delle situazioni, marcherà a uomo o zona, con marcatura stetta o meno. ando marcherà a zona farà principalmente un lavoro di pressing. Ma ci sono situazioni in cui è richiesta una copertura più stabile, specie con quelle squadre che schierano molti uomini al centro del campo. I due avanti, ancora, marcano a zona e senza marcare stretto.Il loro lavoro è teso al pressing sulla prima fase avversaria, sul quale punto molto.

Ho allenato a squadra solo per questo schema, ma impostando tre tipologie di mentalità diverse. Offensiva e contropiede sono quelle che meglio si addicono a questo schema. Poi c'è quella standard, da utilizzare come compromesso quando la lettura della partita è più complessa. Soltanto nella mentalità offensiva ho impostato la messa in pratica della tattica del fuorigioco. Nelle altre no. L'obiettivo è quello di rischiare il meno possibile. Fuorigioco da prendere si in considerazione come arma difensiva, difesa abbastanza alta, ma mai andare alla ricerca del fuorigioco sistematico, e del conseguente rischio. Ciò accadrà solo quando le situazioni, o il poco spessore degli avversari, impongono la ricerca forsennata del gol e dei tre punti.

In tutte e tre le tattiche è impostata la ricerca sistematica del contropiede. Ciò è da coniugare con un pressing asfissiante e sistematico, specie un pressing alto, sulla prima fase avversaria. Quindi ho impostato sempre "più pressing". Per quanto riguarda i passaggi, gioco sempre con passaggi di prima. Tutto il resto l'ho lasciato così com'è.

Formazione tipo col Napoli:

Portiere: De Sanctis
Dif. cen. des.: Campagnaro
Dif. che imposta: Cannavaro
Dif. cen. sin.: Ruiz
Terz. fluid. des.: Maggio
Terz. fluid. sin.: Dossena
Cen. dif.: Pazienza
Reg. arr.: Gargano
Cen. cen: Hamsik
Punta avanzata: Cavani
Attaccante di raccordo: Lavezzi

Ricordando che Cavani e Lavezzi si scambiano la posizione. Il regista è Gargano, il fulcro del gioco è la punta avanzata (quindi Cavani e Lavezzi a fasi alternate). I passaggi all'indirizzo della punta avanzata sono volti a cercare la profondità. Attenzione ai calci piazzati, e al modo di difendere su di essi, specie sui corner. Cavani è un giocatore che può essere impiegato in barriera, nel caso di punizioni avversarie, o a difendere sui giocatori alti, nel caso di conrer. Poichè scambia la posizione con Lavezzi, che più verosimilmente, in queste situazioni, resterà in avanti pronto a tagliare in velocità la difesa avversaria con un contropiede, potrebbe accadere che l'argentino si ritrovi in difesa a marcare uno di 1.90 m. E prenderete gol. Come è capitato a me. Errori istruttivi, comunque. Regolatevi di conseguenza. Ma vale la pena lasciarli in continuo scambio di ruolo.
 
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chrichri98
view post Posted on 29/3/2011, 13:44     +1   -1




ma posta direttamente la tattica no?
 
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view post Posted on 29/3/2011, 16:51     +1   -1


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Dio mi ha dotato di pazienza limitata...
 
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claber84
view post Posted on 30/3/2011, 09:15     +1   -1




Mi spiegate come si fa per postare la tattica?
 
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Wolves86
view post Posted on 30/3/2011, 09:46     +1   -1




La zippi con WinRar,la uplodi su qualche sito (mediafire,megaupload,ecc...) e poi metti il link qua ;)
 
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4 replies since 29/3/2011, 11:59   665 views
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